Acta Ordinis. Tabulae capitulorum generalium Fratrum Minorum Capuccinorum, I: 1529-1623, a cura di Vincenzo Criscuolo, (Monumenta Historica Ordinis Minorum Capuccinorum, 32), Roma, Istituto Storico dei Cappuccini, 2008. 24 cm., 522 p. (€ 30,00) ISBN 978-88-88001-52-4
La serie degli ancora manoscritti Acta Ordinis, designati inizialmente anche come Tabulae Capitulorum Generalium Fratrum Minorum Sancti Patris Francisci Capuccinorum, è custodita presso l'Archivio Generale dei Cappuccini a Roma. Si tratta in tutto di 23 volumi, accorpati sotto la sigla archivista AG. Di essi viene pubblicato ora il primo volume, contrassegnato con la sigla AG 1. Anche se nel titolo del volume sta scritto: Capitula Generalia ab anno 1529 usque ad annum 1625, in realtà il contenuto del tomo si ferma al capitolo generale del 1618, mentre gli atti capitolari del 1625 costituiscono l'inizio del volume seguente (contrassegnato come AG 2). Il volume consta di due parti. La prima, relativa ai capitoli dal 1529 al 1593, per i quali vengono normalmente riportati solo i nomi dei vicari e dei definitori generali, quelli dei procuratori generali, qualche decisione presa in sede capitolare e soprattutto il testo delle ordinazioni. Tali dati furono messi insieme solo nel 1671 e provengono in genere dagli Annales del Boverio e dalle cronache di Bernardino da Colpetrazzo e Mattia da Salò. La seconda parte, che comincia con il capitolo generale del 1596, è molto più ricca ed interessante. Ai consueti dati elencati sopra si aggiungono infatti, per ogni provincia dell'Ordine, i nomi dei superiori provinciali, i nomi dei lettori in atto di filosofia e di teologia, il munero esatto dei conventi già costituiti e di quelli ancora in fase di costruzione, i nomi dei relativi guardiani e la statistica completa dei frati della provincia (suddivisi in predicatori, sacerdoti, chierici e laici). Segue il testo delle ordinazioni dei capitoli generali. Altre importanti fonti documentarie sono le soluzioni ai problemi reali dell'Ordine (divisione delle provincie, delimitazione dei confini, dubbi relativi all'osservanza della regola e delle costituzioni). Il volume si chiude con la notizia dell'elezione di papa Urbano VIII (il 6 agosto 1623) e l'accenno alla nomina cardinalizia di Antonio Barberini, cappuccino, il futuro cardinale prottettore dell'Ordine.
