Silvia Rapisarda, Giampietro Rigano da Santa Tersa di Riva. Un cappuccino appassionato della Storia (Varia, 27), Roma 2012, 24 cm, 96 p. ill. (€ 10,00) ISBN 978-88-88001-85-2
Nell'introduzione al volume Raccolta di notizie sulla S. Religione cattolica e altri avvenimenti in Santa Teresa di Riva e i suoi dintorni, p. Giampietro Rigano (Santa Tersa di Riva, 1871-1950) indica le ragioni dei scritti, che definisce non "una storia, ma piuttosto una raccolta di notizie largamente connesse tra loro, sulla religione cattolica in Santa Teresa di Riva e nei suoi dintorni". Lo scopo principale della imponente raccolta è in primo luogo di "riandare col pensiero sui fasti e sulle glorie che contornano il Depositum fidei tramandato dai nostri antenati – Patres nostri annuntiaverunt nobis – con l'obbligo di custodirlo (Depositum custodi)" e, in secondo luogo, "di far conoscere ai posteri lo stato di questo patrimonio di codesta fede, nei tempi presenti". E ancora: "La cosa piú preziosa che può possedere la patria è la sua religione, da cui riceve la vita, la legge, onde elevarsi al suo fine". Alla fine cosí si congeda dal lettore: "Che tu dunque, o lavoretto, faccia del bene, nella speranza che tu possa essere accolto da tutti e apprezzato, se non secondo il tuo valore, almeno secondo l'amore e il fine, per cui sei stato portato in mezzo a coloro che sanno o che bramano di sapere". Ecco quindi, per le generazione future, la preziosa eredità del frate cappuccino ossia la potenza della religione cristiana al servizio della storia degli uomini. La raccolta di p. Rigano fornisce la fonte principale delle notizie del volume, che contiene una sua rapida presentazione biografica, una breve presentazione della storia civile e religiosa del paesino di Santa Teresa di Riva e, in particolare, della devozione alla Madonna del Carmelo e della costruzione della chiesa cittadina da lui pure promossa.